Dopo il tuo commento ho pensato (in ordine sparso):
-non ne sarei così sicura -devo lasciare lo zainetto a casa? -far fuori gli altri? -e qual è la soluzione? -immagino debba pagare per averla -non la conosci nemmeno tu e spingi me a cercarla così che possa condividerla -la soluzione c'è, è dentro di te, ma è sbagliata.
Ik, io ho solo capito che se c'è un topo in una gabbia con una leva, accidentalmente colpendola esce del cibo, le probabilità che il topo rifarà il gesto intenzionalmente saranno alte. Ma non mi sento molto topo. "tutto qui?" magari avercelo!
Paolo, non è malinconia. E' il non andare bene (abbastanza). Io non scrivo post seri. MAI. E non faccio emoticon. Non ha senso scriverlo così, ma mi è passato per la mente.
dopo aver appreso quel passaggio, il topo colpirà qualunque leva si troverà davanti, anche quelle che non portano cibo. Per lui "leva=cibo" è vera in tutti i contesti, è vera SEMPRE. Se hai imparato a sentirti inadeguata in una condizione, situazioni simili portano alla medesima risposta. SEMPRE.
Il condizionamento operante spiega perché la percepisci "sempre", non perché la provi. Quella è la risposta che dovresti cercare da sola.
Quindi, tempo fa ho tirato la leva, ho sentito una forte scossa elettrica che mi ha fatto male, ma continuo a tirare la leva e a farmi male. Non dovrebbe essere il contrario?
il topo associa la leva al cibo come tu associ un contesto, un pensiero, uno stato d'animo o le aspettative all'inadeguatezza. Dato che "sentirsi inadeguati" non è strettamente legato alle azioni che compiamo, ma è in risposta a come le viviamo, non c'è alcuna leva da tirare per percepire il fastidio, basta finire in una situazione che ricordi il problema.
Esempio: se la prima leva avesse emesso la scossa, il topo avrebbe evitato di toccare tutte le leve seguenti, perché "leva=dolore". Vede la leva, ha conosciuto solo la risposta "dolore", e perciò ha paura, percepisce uno stato di malessere senza necessitare di ulteriori prove. Così facendo esclude anche quelle che danno cibo.
Esempio 2: ipotizzo: hai preso la "scossa" una o più volte in passato, al punto da associare una mancata azione all'inadeguatezza. Ora questo meccanismo guida la tua testa a riconoscere in anticipo ogni situazione in cui potresti agire, oppure dove senti di dover agire, associandola a un pericolo per te stessa, ovvero: la paura di prendere una nuova scossa se non farai qualcosa "per" o in "funzione di".
Se avverti qualcosa SEMPRE è importante, e devi rifletterci. Com'è possibile che tu sia SEMPRE sbagliata? La probabilità che un determinato fenomeno, posto in un sistema multifattoriale e caotico (e la vita è esattamente questo), dipenda da un singolo fattore tende a zero.
Il condizionamento operante dice sostanzialmente questo: chi ha imparato a riconoscere un pericolo, adotterà le misure per prevenirlo anche quando il problema non si svilupperà.
In realtà la leva la tiri tutte le volte che ti credi inadeguata.
9 commenti:
la soluzione c'è.
Dopo il tuo commento ho pensato (in ordine sparso):
-non ne sarei così sicura
-devo lasciare lo zainetto a casa?
-far fuori gli altri?
-e qual è la soluzione?
-immagino debba pagare per averla
-non la conosci nemmeno tu e spingi me a cercarla così che possa condividerla
-la soluzione c'è, è dentro di te, ma è sbagliata.
no, in realtà è un ragionamento molto semplice, ma se ora te lo scrivo penserai "beh, tutto qui?", e la cosa non ti convincerà affatto.
Comunque, la parola chiave è "condizionamento operante".
Alla fine ci sentiamo un po' tutti inadeguati.
E come quel briciolo di malinconia che c'è sempre dentro di noi.
Indi per cui... se siamo tutti inadeguati, vivi più serena (anche se ti chiami alice).
con questa battuta ho mandato a puttane il tuo post serio (zcuza)
ecco vedi?
io sono inadeguato a commentare!
Ik, io ho solo capito che se c'è un topo in una gabbia con una leva, accidentalmente colpendola esce del cibo, le probabilità che il topo rifarà il gesto intenzionalmente saranno alte. Ma non mi sento molto topo.
"tutto qui?" magari avercelo!
Paolo, non è malinconia. E' il non andare bene (abbastanza).
Io non scrivo post seri. MAI.
E non faccio emoticon. Non ha senso scriverlo così, ma mi è passato per la mente.
dopo aver appreso quel passaggio, il topo colpirà qualunque leva si troverà davanti, anche quelle che non portano cibo. Per lui "leva=cibo" è vera in tutti i contesti, è vera SEMPRE. Se hai imparato a sentirti inadeguata in una condizione, situazioni simili portano alla medesima risposta. SEMPRE.
Il condizionamento operante spiega perché la percepisci "sempre", non perché la provi. Quella è la risposta che dovresti cercare da sola.
Quindi, tempo fa ho tirato la leva, ho sentito una forte scossa elettrica che mi ha fatto male, ma continuo a tirare la leva e a farmi male. Non dovrebbe essere il contrario?
il topo associa la leva al cibo come tu associ un contesto, un pensiero, uno stato d'animo o le aspettative all'inadeguatezza. Dato che "sentirsi inadeguati" non è strettamente legato alle azioni che compiamo, ma è in risposta a come le viviamo, non c'è alcuna leva da tirare per percepire il fastidio, basta finire in una situazione che ricordi il problema.
Esempio: se la prima leva avesse emesso la scossa, il topo avrebbe evitato di toccare tutte le leve seguenti, perché "leva=dolore". Vede la leva, ha conosciuto solo la risposta "dolore", e perciò ha paura, percepisce uno stato di malessere senza necessitare di ulteriori prove. Così facendo esclude anche quelle che danno cibo.
Esempio 2: ipotizzo: hai preso la "scossa" una o più volte in passato, al punto da associare una mancata azione all'inadeguatezza. Ora questo meccanismo guida la tua testa a riconoscere in anticipo ogni situazione in cui potresti agire, oppure dove senti di dover agire, associandola a un pericolo per te stessa, ovvero: la paura di prendere una nuova scossa se non farai qualcosa "per" o in "funzione di".
Se avverti qualcosa SEMPRE è importante, e devi rifletterci. Com'è possibile che tu sia SEMPRE sbagliata? La probabilità che un determinato fenomeno, posto in un sistema multifattoriale e caotico (e la vita è esattamente questo), dipenda da un singolo fattore tende a zero.
Il condizionamento operante dice sostanzialmente questo: chi ha imparato a riconoscere un pericolo, adotterà le misure per prevenirlo anche quando il problema non si svilupperà.
In realtà la leva la tiri tutte le volte che ti credi inadeguata.
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