lunedì 27 agosto 2012

Aggiornamento versione 67.18.95.1


1.   Non sono più una precaria.
2.       Mi avevano offerto una sostituzione maternità alla P&G come Production Planner.
3.       Ho accettato.
4.       Il giorno dopo ho rifiutato.
5.       L’azienda dove lavoravo mi ha offerto l’indeterminato per rimanere come Logistic Coordinator.
6.       Sono indeterminata dal 01.07.2012.
7.       Lavoro in media 10 ore al giorno, escluse le ultime due settimane (questa compresa) nelle quali sono tutti in ferie tranne me.
8.       Ho fatto due giorni di ferie.
9.       Due miei colleghi parlano male di me.
10.   Fortunatamente la mia responsabile non crede ad una loro parola.
11.   Il mio Collega preferito è stato trasferito e rimarrò sola.
12.   Collega vuole essere inserito al punto 12 perché mi ha aiutata con dei documenti.
13.   Tra 3 giorni mi impossesserò della sua scrivania. Grazie Burt.
14.   Il mio lavoro non mi soddisfa.
15.   Sto pensando seriamente di cercare un nuovo lavoro.
16.   Vado a convivere.
17.   Il mio appartamento è minuscolo.
18.   Ho un po’ paura.
19.   I miei capelli sono nuovamente lisci.
20.   Ho chiuso un cerchio aperto per troppo tempo.
21.   E’ così prefetto che potete chiamarmi Giotto.
22.   Sono stata al concerto dei Placebo.
23.   Ma ho bisogno di un concerto serio.
24.   Ho vinto un concorso ad una festa anni ’60 per “Miglior dress code”.
25.   Il premio consiste in due notti in un agriturismo a d Arezzo.
26.   Dovrò prendere tre giorni di ferie. Potrò?
27.   Vorrei tornare in palestra, lavoro permettendo.
28.   Ho progetti per l’inverno: arrampicata, granite, pizza fritta, pasta con le vongole, tiro con l’arco medievale.
29.    Ho compiuto 30 anni.
30.   Mi domando se è vera la storia che a 30 anni il fisico inizia a sfasciarsi.

mercoledì 16 maggio 2012

His name

Si fa chiamare Michele, ma non è il suo vero nome. Ha circa 45 anni, viene dall'Albania e il suo nome ha una pronuncia difficile, ed un giorno ha deciso di farsi chiamare con un nome italiano.
Quando sono entrata per la prima volta in quello che sarebbe stato il mio posto di lavoro, la mia responsabile gli ha detto "Michele, vero che ti comporterai bene con lei?". Avevo pensato milioni di cose.
Michele mi ha vista un giorno fare l'inventario in magazzino da sola, si è avvicinato e mi ha sistemato la scala dicendo "Alice, usa questa in questo modo quando devi guardare sugli scafander!". Per "scafander" intende "scaffali". Quando l'ho raccontato al collega mi ha detto "è apprensivo!".
Qualche tempo dopo ero rimasta sola in ufficio, suonano alla porta e vado ad aprire. Era il corriere venuto a consegnare un pacco. Appena andato via vedo arrivare Michele che mi chiede "Alice tutto a posto? Chi era? Ci sono problemi?" e io "no Michele non preoccuparti, era solo DHL che ha portato un pacco", lui "Ok, allora noi adesso mangiamo, ma se hai bisogno di qualcosa suona il campanello che arrivo subito eh!".
Grazie Michele.
L'altro ieri, alle 16:30 Michele stacca da lavoro, viene a salutarmi sulla porta, io ero al telefono e per salutarlo alzo la mano. Nel farlo prendo in pieno la tazza e ne rovescio il contenuto su tutta la scrivania. Altro collega dice ad alta voce "ehhh... ha combinato il guaio". Io termino la telefonata e con tutta calma e rotolo di carta asciugo la mia scrivania. Nessun guaio.
Ieri ero sola in ufficio, Michele suona al portone e gli vado ad aprire: "Buongiorno Michele!! ^_^ Tutto bene? Ci sono stati problemi all'altro magazzino?" e lui "No Alice, tutto bene."
Lo vedo strano e lo guardo. Mi fa "Alice io volevo scusarmi per ieri perché quando sono andato via ti ho salutato e tu per salutarmi hai fatto cadere l'acqua, scusa... hai fatto il disastro per colpa mia".
Ero senza parole... "Michele non scherzare! Ma che colpa tua! Non l'hai rovesciata tu, sono io che sono imbranata!!! Non ti scusare, non è successo niente!".
Lui non ti da confidenza, non parla molto, non chiede. Se qualcosa non va, lui non ne parla, continua a lavorare, non si lamenta.
Michele si comporta bene, e ora so che era ironia, non le milioni di cose che ho pensato.

giovedì 26 aprile 2012

Giuro

Non ho nemmeno il tempo di pensare ad un post, figuriamoci scriverlo.
I primi di Aprile ho fatto un colloquio, mi avevano detto "ti faremo sapere entro maggio, a prescindere dall'esito". Oggi è 26 Aprile e non si sono fatti vivi.
Non si tratta del solito ottimismo o di scarsa consapevolezza, non gli sono piaciuta e basta.
Lavoro e vado in palestra e poi mi addormento la sera con il libro in mano, dopo essere andata avanti di circa due righe. Ascolto cd di inglese in macchina "listen and repeat". Al massimo sprecherò il mio tempo. Studio/lavoro durante i giorni di festa, ma sono convinta non servirà a niente e tutto ciò non mi porterà da nessuna parte. Ottimismo consapevolezza bla bla...
La sera mi ritrovo a guardare il mio giorno inutile, che non mi ha arricchita di nulla. Non cresco.
L'11 maggio vado a trovare B.
Ho questo nuovo lavoro già da due mesi e tra due mesi esatti mi scadrà il contratto. Ho fatto più straordinari questo mese che in un anno al vecchio lavoro. Rimando appuntamenti che non vorrei rimandare, che si posticipano a non si sa quando.
Eppure, sto bene. Anzi, sto. Perché non è bene, è solo che va bene. Ma manca qualcosa.

martedì 3 aprile 2012

# 3. March

Marzo è volato. Un mese vola quando non dovrebbe volare, o, più comunemente, quando lavori. Non l'ho sentito né assaporato. Mi intristisce.

CONTRO:
- poco tempo per amicizie e palestra.
- quella strana sensazione che non passa.
- la sensazione di tenere tutto in bilico mentre sto in bilico, un piccolo soffio d'aria e mi casca tutto addosso
- insoddisfazione

PRO:
- scorpacciata di B, piena di B, grazie di tutto B.
- il mio nuovo lavoro
- i miei nuovi colleghi, tutto l'ambiente di lavoro,
- le risate con i colleghi

Puoi risultare neutro?

giovedì 22 marzo 2012

winner or looser

È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando perché il mondo appartiene a chi osa!
Charlie Chaplin 


Battersi con persuasione. Parlo con te.
Abbraccio la vita? Mai piaciuti gli abbracci.
Vivere con passione. C'è un manuale?

Perdere con classe... o perdere comunque osando?

Il mondo appartiene a chi osa.

Continuo a chiedermi se leggendolo e ripetendola non finisca per convincermi che sia vero, o forse lo faccio solo per giustificarmi quando "oso".
O funziona che chi si muove per primo perde?

martedì 20 marzo 2012

# 2. February

Febbraio, saranno state le minacce?
Ti ho dato fiducia e non l'hai tradita.

CONTRO:
- ho un'ulcera allo stomaco
- confusione, mettere ordine. Come scrissi in giro "continuerò finché non rimarrà solo l'amaro in bocca, per poi aspettare il dolce che si sente dopo aver assaggiato l'amaro"
- il primo mese senza B

PRO:
- viaggio a Dublino
- concerto dei Rammstein
- nuovo lavoro
- ho sentito B ogni giorno

Febbraio sei promosso.